urban freedom (UF)

Gli Urban Freedom sono una delle realtà capostipiti della scena parkour italiana. Nata come gruppo informale nel 2009, diventa ben presto un punto di riferimento per la comunità locale di Reggio Emilia ed, in seguito, uno dei cardini sui quali si sviluppa e diffonde la rete della comunità regionale e nazionale.

I primi a portare il parkour al centro dell’attenzione reggiana sono un piccolo gruppo di ragazzi dell’est Europa (tra i quali Denis, insegnante di ETA nell’annata 2021-2022), seguendo l’onda che travolge tutta Europa nel 2007 e cominciando a tracciare i primi percorsi. Al contempo, nel 2009, tre ragazzi ancora alle prime armi cominciano a creare il loro percorso. Proprio da questo trio, in cui si annovera il nostro insegnante Chiron Mahesu, nasce il progetto Urban Freedom, un sogno che diventa realtà dopo il 2011, quando i vari gruppi della scena territoriale cominciano a mischiarsi fino a fondare, nel 2013, la prima Associazione di Parkour delle nostre parti.

Negli anni creano una grande community, collaborano a numerosi eventi, azioni sociali, riqualificazioni territoriali e molto altro, tutto con una missione chiara e semplice: aiutare chi non può permettersi niente, a trovare un’alternativa alla strada, un modo da esprimere la propria creatività attraverso lo sport e la ricerca del benessere e contrastare le discriminazioni che subiscono le persone che decidono di fare sport praticando discipline urbane e meno blasonate (una guerra personale, per Chiron Mahesu, ancora in atto). Ancora oggi Urban Freedom porta avanti questa filosofia, oltre alla sua Mission primaria: diffondere il parkour e insegnare a muoversi a chi si avvicina a questo mondo.

Il sogno dell’associazionismo, purtroppo, termina nel 2019, da allora il nome rimane calcato nell’immaginario collettivo e istituzionale e viene portato avanti dagli istruttori che hanno fatto e fanno ogni giorno degli UF un marchio personale da trasmettere ai propri allievi, per creare la sensazione di appartenenza ad una grande famiglia.

ETA move accoglie questa realtà nel 2021, con la partenza del progetto acrobatico e la valorizzazione di arti acrobatiche di nicchia, sconosciute ai più: ad oggi in ETA si tiene il corso di parkour per maggiori di 12 anni, diviso su due livelli di esperienza, il cui insegnante è Chiron Mahesu, e propedeutica all’acrobatica a terra per bambini fra gli 8 e 11 anni con Eduardo N. Poletti.